I nostri tecnici, qui in Italia, elaborano i progetti adatti a soddisfare le problematiche che emergono dall’operato dei missionari/e che vivono sul luogo.
Si passa quindi alla preventivazione dell’opera ed alla raccolta dei fondi necessari al suo finanziamento. Dopodiché avviene l’ordinazione dei materiali: carpenteria metallica, pannelli, materiali per impianti elettrici, idraulici, serramenti in alluminio ed ogni strumento che non si può trovare in loco.
Verso fine settembre provvediamo al carico ed alla spedizione dei container, in modo che nel gennaio successivo le squadre volontarie di lavoro si possono recare sul posto per eseguire l’opera.
Solitamente ci si avvale della collaborazione di manovalanza locale, in modo da trasmettere l’arte del costruire e garantire una certa continuità riguardo le finiture e la manutenzione.
Il nostro unico ricavo è un’impagabile soddisfazione personale e la conoscenza della cultura di un popolo lontano.